Come cucinare l’orzo?

Come cucinare l’orzo: scopri le ricette di Orzo Bimbo

Come cucinare l'orzo?

Sempre più presente sulle tavole degli italiani, l’orzo è protagonista di numerose ricette, da solo o abbinato ad altri cereali come riso o farro. Senza dimenticare che nella versione solubile si trasforma in una bevanda adatta a tutti. Vediamo come cucinare l’orzo e come valorizzarlo a tavola.

 

Quali sono i vari tipi di orzo

L’orzo è un cereale ricavato da una pianta graminacea originaria dell’Asia. Si pensa che l’orzo fosse coltivato già nel VII millennio a.C. in Medio Oriente, per poi espandersi in tutto il mondo.

Con il passare del tempo, l’utilizzo in cucina è stato soppiantato dal frumento, ma negli ultimi anni si è riscoperto il suo valore e la sua versatilità in cucina.

In commercio si trovano diversi tipi di orzo, da scegliere in base all’utilizzo:

  • orzo germogliato: si ottiene tramite il processo di germinazione e mantiene inalterate tutte le caratteristiche della pianta. È il tipo di orzo che viene trasformato in polvere e usato come bevanda.
  • orzo integrale: si tratta di orzo che non subisce alcun trattamento di raffinazione. Ha un gusto molto più intenso e deciso e in cucina necessita di molte ore di ammollo.
  • orzo decorticato: per questa varietà, il seme viene privato della parte più esterna, ma conserva comunque le sue caratteristiche.
  • orzo perlato: subisce un processo di raffinazione che lo priva anche di molte sostanze nutritive. Essendo privo della parte esterna, cuoce rapidamente.
  • orzo solubile: si ottiene tostando i chicchi a 180°, che poi vengono macinati e trasformati in una polvere solubile finissima, da utilizzare come bevanda. È il tipo di orzo più noto e più venduto.

 

Come cucinare l’orzo

A seconda del tipo di orzo, è possibile preparare diverse ricette. L’orzo perlato è la scelta ideale per chi ha poco tempo per cucinare, perché richiede una cottura molto più rapida rispetto all’orzo decorticato o integrale.

Non necessita di ammollo ma basta trasferirlo in una pentola e aggiungere il doppio di volume di acqua fredda. In circa 20-30 minuti l’orzo avrà assorbito tutta l’acqua e sarà cotto.

A questo punto basta solo salare e procedere con la ricetta desiderata. Per abbreviare di una decina di minuti la cottura sul fuoco, si può tenere precedentemente in ammollo l’orzo perlato per circa un’ora.

L’orzo decorticato va invece precedentemente lavato per eliminare le impurità e messo in ammollo per circa 12 ore. Dopo averlo risciacquato, necessita di una cottura di circa 40-45 minuti.

L’orzo integrale impiega molto più tempo per la cottura. Dopo averlo lavato e messo in ammollo per circa 24 ore, va risciacquato e versato in una pentola, a cui va aggiunta acqua nella proporzione di 1:3. La cottura richiede almeno un’ora e mezza, fino a quando l’acqua sarà completamente assorbita.

 

Ricette con l’orzo

Una volta cotto, l’orzo si presta a diverse preparazioni, anche in base alla tipologia. Può entrare a far parte dell’alimentazione sotto forma di antipasti, primi piatti o piatti unici.

In genere, l’orzo diventa protagonista di insalate ricche e gustose, abbinato ad altri cereali come riso, farro o quinoa, verdure di stagione o legumi. Un piatto unico da mangiare a casa, in ufficio o al mare.

Per la stagione invernale, non c’è niente di meglio che una bella minestra o zuppa con orzo, farro, patate e legumi.

Molto in voga negli ultimi anni è l’orzotto, che ha tutte le caratteristiche di un classico risotto con l’orzo al posto del riso. Da provare con i funghi, la zucca, il radicchio o altre verdure a piacere.

Discorso a parte merita l’orzo solubile, per alcuni una vera e propria tradizione. Grazie alla totale assenza di caffeina, permette a tutti di gustare una buona tazza di bevanda d’orzo in qualsiasi momento della giornata.

 

Le varietà disponibili sul mercato sono tante: dall’orzo e cacao, una coccola golosa per i più piccoli, alle capsule da utilizzare con la macchina espresso. Chi non vuole rinunciare al gusto del caffè può scegliere le capsule caffè e orzo, mentre chi ama il gusto rotondo del ginseng ha a disposizione le capsule orzo e ginseng, per una bevanda veloce e pratica.

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